IL Blog sulla finanza
Le curiosità e le informazioni che sono maggiormente richieste riguardo il tema finanza
Possedere un bene comporta alcuni diritti e doveri di economia e finanza. L'articolo 332 e seguenti del codice civile che disciplina la proprietà, stabilisce che è il diritto reale che ha la maggiore facoltà sugli oggetti. Secondo quello che dice la legge, la proprietà è il diritto di godere e disporre di una cosa in modo esclusivo con i limiti fissati dalla legge. Questo significa che si può fare quello che si vuole in maniera autonoma ed indipendente con le cose di cui si gode del diritto di proprietà. Non possono esistere due persone che abbiano il medesimo diritto di proprietà su una cosa, perché si tratta di un diritto esclusivo. Il diritto di proprietà non ha limiti temporali, a meno che non sia diversamente scritto su un atto legale come un passaggio di proprietà o una vendita con riscatto. L'unico modo per perdere la proprietà senza fare nulla è per usucapione, che è un mezzo che permette di acquisire la proprietà e i diritti di godimento su un bene avendolo usato ininterrottamente senza violenza né clandestinità per un determinato numero di anni.
Subentrare nel diritto di proprietà ha effetti di economia e finanza che modificano il possessore, sempre che ne sussistano le condizioni legali idonee. Per subentrare nella proprietà di un immobile per usucapione occorrono dieci anni, mentre per un fondo rustico cinque anni, a meno che il possessore non sia in malafede, nel qual caso l'articolo 1161 del codice civile stabilisce che occorrano venti anni. La proprietà si può acquistare anche con l'occupazione, che è la presa di possesso di cose mobili che non siano di nessuno. Quando si trova qualcosa per strada bisogna consegnarlo al proprietario e, nel caso in cui non si conosca o non si riesca a trovare, al sindaco del Comune dove viene rinvenuto. Trascorso un anno dalla data di consegna dell'oggetto se ne può acquisire la proprietà, a meno che non venga reclamato dal legittimo proprietario. Il diritto di proprietà per accessione si ottiene quando il proprietario di un terreno diventa proprietà di una costruzione che viene fatta su di esso, indipendentemente da eventuali acquirenti della stessa. L'opera viene considerata facente parte del suolo e quindi di proprietà del padrone del terreno. La proprietà si perde in vari modi, i principali sono la vendita o l'usucapione. Quando il proprietario si libera di un bene, ossia lo abbandona o lo butta, perde automaticamente la proprietà su di esso. Se viene abbandonata un'abitazione, l'articolo 327 del codice civile stabilisce che questa diventi di proprietà dello Stato. Per abbandonare una casa ci vuole un atto di rinuncia scritto, a meno che il proprietario non passi a miglior vita e a questo punto tutte le questioni di economia e finanza verranno gestite con l'apertura della successione. La successione stabisce che il diritto di proprietà di oggetti, debiti e crediti del defunto passi agli eredi legittimi, sempre che non sia stato stilato un testamento valido nel quale sia scritto diversamente.
0 Comments
Leave a Reply. |
Archives
June 2017
Categories |